LE INFINITE SUPERFICI DELLO YOGA
Ciclo di seminari su aspetti inediti delle tradizioni dello yoga
a cura di Gianni Pellegrini (Univ. di Torino)
Federico Squarcini (Univ. Ca’ Foscari di Venezia)
Ai nostri giorni la pratica dello yoga è entrata nelle case e nelle vite di tutti, animali inclusi. Attorno allo yoga orbitano titaniche multinazionali del fitness, spregiudicati squali del franchising, ‘santoni’ senza scrupoli, piazzisti del diploma di yoga teacher, dilettanti dell’anima di ogni sorta. Dal 2004 è in atto una vera e propria guerra legale per arrogarsi copyright e diritti d’autore sugli āsana. Mentre i praticanti stanno serenamente assisi nelle loro posture, nel mondo le diverse tradizioni dello yoga si confederano per far fronte al violento fenomeno della commodification della pratica, il quale causa rovinose forme di inflazione e svaluta le loro proposte e i loro insegnamenti. Nel dicembre 2014, poi, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dando seguito a una proposta del Governo Indiano, ha istituito e indetto la celebrazione annuale dell’‘International Day of Yoga’ che ha radunato decine di milioni di persone in tutti i continenti.
Si tratta di uno scenario complesso, in cui si intrecciano problemi di svariata natura. Affacciarsi a questi problemi spalanca porte inedite e convoca molteplici campi di indagine: dall’indologia al brain imaging, dalla storia delle religioni alla semiotica della comunicazione, dalla psicologia cognitiva alle scienze economiche e del marketing, dalla fisiologia umana al diritto internazionale dei beni culturali, dalla sociologia degli stili di vita alla storia delle istituzioni coloniali.
In questo ciclo di seminari le suddette problematiche verranno intese e lette con la debita attenzione, a partire dall’esame dei rapporti fra lo yoga di oggi, quelli del passato e, se ce ne sarà ‘uno’, quelli del futuro.
sabato 12 ottobre dalle ore 10 alle ore 18
domenica 13 ottobre dalle ore 9,30 alle ore 17,30
Iniziativa organizzata in collaborazione con il centro yoga Vidya di Barbara Villa